sabato 31 maggio 2014

AVANZI di Galera


                                                              AVANZI di Galera
                                    Storie, storielle , ricordi, fatti e documenti
( tutti i nomi e altri dati che potrebbero far identificare persone e luoghi sono cancellati o di fantasia)

 


Letteratura poliziesca:

La nominata in oggetto per la parte di competenza risulta di buona condotta morale e civile , senza precedenti o pendenze penali agli atti di questo Comando .Non consta soffra o abbia mai sofferto di malattie ledenti le facoltà mentali . Non è dedita all’alcool o a sostanze stupefacenti.
Non ha vizzi – (2 Z in originale) – e non frequenta compagnie disdicevoli ed in pubblico gode di stima e considerazione. La stessa convive in via… n..   di  X  con la propria famiglia come da allegato stato di famiglia “.

II°

 Letteratura penitenziaria

 “La  informo di quanto segue: Comandatto di servizio di8/16 in officina alle ore 16 circa ritornando dalla sez. FEMMINILE per il fissaggio di alcune piastrelle intorno al tubo di scarico; difronte la caldaia A-B notto che la porta era socchiusa e in quel momento stava uscento un detenuto che non ho potuto riconoscerlo dato che si e nascosto dentro le doccie con altri detenuti. Cercando il XY che aveva lasciato incustodita  le caldaie si trovava nei tratti con altre persone. Alle ore 15,25 circa entravo nelle caldaie per accertarmi che era tutto a posto notavo il XY sulla caldaia adiacente a una finestra nel cortile donne si era sdraiato che parlava con una donna e con le mani si masturbava in presenza della suddetta donna che non mi e stato possibile vederla perche lui era in alto il fatto e durato circa 5 minuti in mia presenza endrando in punta di piedi. Per dovere …”.
 
 
III°

Letteratura ministeriale
 
Il particolare  momento che sta attraversando l’Amministrazione ………… non deve in alcun modo alimentare lo sviluppo di suggestioni negative e sentimenti di demotivazione che, altrimenti vanificherebbero il prezioso contributo sinora fornito alla società nel corso degli anni. L’ulteriore impegno che si chiede potrebbe, tra l’altro, consentire il perseguimento di adeguati livelli di efficienza che sorreggono gli emanandi provvedimenti governativi. Per evitare il ricorso a soluzioni di matrice squisitamente burocratica, occorre proseguire nell’azione congiunta tra tutte le diramazioni dipartimentali, anche attraverso una serie di incontri all’interno delle strutture penitenziarie che produrrebbero sicuro giovamento al morale di tutto il personale che vi opera. ….

 IV°

 Voglia di maternità

 Da un quotidiano:   Tentano di rimanere incinte con il seme donato dai detenuti”. Sottotitolo:

Gli uomini lo lanciano dalle finestre, racchiuso in un guanto, alle donne in attesa durante l’ora d’aria”.

Dall’articolo: il cortile dove, in orari diversi maschi e femmine fanno “l’ora d’aria, sul quale affacciano le finestre dei distinti reparti. Orbene, quando le donne sono nel cortile, l’uomo lancia dalla finestra un guanto di gomma o un altro piccolo involucro, di quelli in uso, contenente il proprio liquido seminale diretto alla detenuta interessata, che grazie alla collaborazione delle altre che distraggono le agenti di sorveglianza, lo recupera e corre in bagno per introdurre il materiale organico nel loro corpo”. Da quanto si è appreso, sarebbe stato trovato anche un apposito manuale con le istruzioni, predisposto da due detenuti, un uomo e una donna, ovviamente, già individuati, e distribuito in tutte le camere.  Ma sarà vero?

        

 Amori difficili

 
La informo che la guardia N. V., di servizio 16/24, come già in altre occasioni non ha raggiunto il posto di servizio perché colto da una forte crisi nervosa.L’appuntato C. A.  di servizio in portineria, alle ore 15,30 circa, mi rapportava che il predetto agente, al rientro della libera uscita, si era fermato in portineria e, piangendo, gli aveva detto di aver litigato con la sua ragazza e che in un momento d’ira le aveva dato uno schiaffo. Alle ore 17 circa, due agenti della P.S. si presentavano nel mio ufficio e mi confermavano il litigio avvenuto tra la guardia N. V. e la signorina T. P., nata a Z. il ….. - fidanzata del N. V. -  e che avrebbero segnalato il loro intervento al dr. M. della locale Questura.
Alle ore 17,30 la guardia N. V. si presentava dallo scrivente e dichiarava testualmente : “ La mia fidanzata si chiama T. P. ed è stata ristretta in questo istituto ed io l’ho conosciuta prima che venisse in carcere.” Da informazioni assunte la signorina TTPP è stata detenuta in questo istituto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, dal 20 /5 al 20/6….giorno in cui  è stata scarcerata per concessione della libertà provvisoria. La predetta T. P. risulta essere ( notizia da confermare) stata anche la moglie o convivente del detenuto Y., più volte ristretto in questa casa circondariale.
La guardia N. V. presta servizio in questa sede dal …..  Tanto per dovere e per i provvedimenti che riterrà opportuno adottare.

VI°

 Carceri sovraffollate

Poi dicono che le carceri sono sovraffollate. Per forza, se si continua così.

Da un quotidiano: “In cella per un coprivolante.  Arrestato per rapina impropria un cittadino russo, N.M., 27 anni: Ha rubato un coprivolante da 14 euro al bazar….., ma il titolare se ne è accorto e gliene ha chiesto conto. Il russo ha reagito: ne è nata una breve colluttazione, il negoziante ha riportato lesioni lievi guaribili in 5 giorni. La polizia ha bloccato il russo che è finito in carcere, a disposizione del magistrato.”.

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