AVANZI
di Galera
Storie,
storielle , ricordi, fatti e documenti( tutti i nomi e altri dati che potrebbero far identificare persone e luoghi sono cancellati o di fantasia)
Letteratura poliziesca:
“La nominata in oggetto per la parte di competenza risulta di buona
condotta morale e civile , senza precedenti o pendenze penali agli atti di
questo Comando .Non consta soffra o abbia mai
sofferto di malattie ledenti le facoltà mentali . Non è dedita all’alcool o a
sostanze stupefacenti.
Non ha vizzi – (2 Z in originale) – e non frequenta
compagnie disdicevoli ed in pubblico gode di stima e considerazione. La stessa convive in via… n.. di
X con la propria famiglia come da
allegato stato di famiglia “.
II°
Letteratura ministeriale
“ Gli uomini lo lanciano dalle finestre, racchiuso in un guanto, alle
donne in attesa durante l’ora d’aria”.
Dall’articolo: il cortile dove,
in orari diversi maschi e femmine fanno “l’ora d’aria, sul quale affacciano le
finestre dei distinti reparti. Orbene, quando le donne sono nel cortile, l’uomo
lancia dalla finestra un guanto di gomma o un altro piccolo involucro, di
quelli in uso, contenente il proprio liquido seminale diretto alla detenuta
interessata, che grazie alla collaborazione delle altre che distraggono le
agenti di sorveglianza, lo recupera e corre in bagno per introdurre il
materiale organico nel loro corpo”. Da quanto si è appreso, sarebbe stato
trovato anche un apposito manuale con le istruzioni, predisposto da due
detenuti, un uomo e una donna, ovviamente, già individuati, e distribuito in
tutte le camere. Ma sarà vero?
La informo che la guardia N. V.,
di servizio 16/24, come già in altre occasioni non ha raggiunto il posto di
servizio perché colto da una forte crisi nervosa.L’appuntato C. A. di servizio in portineria, alle ore 15,30
circa, mi rapportava che il predetto agente, al rientro della libera uscita, si
era fermato in portineria e, piangendo, gli aveva detto di aver litigato con la
sua ragazza e che in un momento d’ira le aveva dato uno schiaffo. Alle ore 17 circa, due agenti
della P.S. si presentavano nel mio ufficio e mi confermavano il litigio
avvenuto tra la guardia N. V. e la signorina T. P., nata a Z. il ….. -
fidanzata del N. V. - e che avrebbero
segnalato il loro intervento al dr. M. della locale Questura.
Alle ore 17,30 la guardia N. V.
si presentava dallo scrivente e dichiarava testualmente : “ La mia fidanzata si
chiama T. P. ed è stata ristretta in questo istituto ed io l’ho conosciuta
prima che venisse in carcere.” Da informazioni assunte la
signorina TTPP è stata detenuta in questo istituto per detenzione e spaccio di
sostanze stupefacenti, dal 20 /5 al 20/6….giorno in cui è stata scarcerata per concessione della
libertà provvisoria. La predetta T. P. risulta essere
( notizia da confermare) stata anche la moglie o convivente del detenuto Y.,
più volte ristretto in questa casa circondariale.
La guardia N. V. presta servizio
in questa sede dal ….. Tanto per dovere e per i
provvedimenti che riterrà opportuno adottare.
VI°
Carceri sovraffollate
Poi dicono che le carceri sono
sovraffollate. Per forza, se si continua così.
Da un quotidiano: “In cella per
un coprivolante. Arrestato per rapina
impropria un cittadino russo, N.M., 27 anni: Ha rubato un coprivolante da 14 euro al bazar….., ma il titolare se
ne è accorto e gliene ha chiesto conto. Il russo ha reagito: ne è nata una
breve colluttazione, il negoziante ha riportato lesioni lievi guaribili in 5 giorni. La polizia ha bloccato il
russo che è finito in carcere, a disposizione del magistrato.”.
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